Guida alla lavorazione dello stampaggio a iniezione del PVC

Lavorazione dello stampaggio a iniezione del PVC: La guida completa

Lo stampaggio a iniezione del PVC è emerso come una delle opzioni di stampaggio di materie plastiche più versatili e convenienti. È uno dei materiali termoplastici più utilizzati a livello globale, cloruro di polivinile (PVC) offre vantaggi distinti per i produttori di tutti i settori.

Tuttavia, uno stampaggio efficace del PVC richiede un'attenzione particolare ai parametri di lavorazione. La mancata osservanza delle raccomandazioni può portare a difetti dei pezzi, danni alle attrezzature e potenziali rischi per la sicurezza.

Come professionista produttore di stampaggio a iniezione di plasticaHo scritto questa guida completa per illustrarvi tutto ciò che dovete sapere sullo stampaggio a iniezione del PVC, dalle proprietà dei materiali alle attrezzature e ai parametri di lavorazione. Alla fine, avrete le conoscenze necessarie per iniziare a stampare parti in PVC di qualità in modo efficiente e sicuro.

Guida alla lavorazione dello stampaggio a iniezione del PVC

Perché scegliere il PVC per lo stampaggio a iniezione?

Prima di entrare nello specifico della lavorazione, vediamo cosa rende il PVC un candidato privilegiato per le applicazioni di stampaggio a iniezione:

Costo-efficacia

I pellet di PVC sono economici e facilmente reperibili. Il materiale consente inoltre una produzione in grandi volumi. Questi fattori rendono lo stampaggio a iniezione del PVC estremamente conveniente.

Resistenza chimica

Il PVC offre una buona resistenza chimica ad acidi, basi, sali, oli e alcoli, rendendolo adatto a tubi, serbatoi e altre applicazioni chimiche. Tuttavia, il PVC si decompone se esposto a forti agenti ossidanti.

Stabilità dimensionale

I pezzi in PVC mantengono la precisione dopo lo stampaggio. La bassa espansione termica conferisce ai pezzi un'eccellente stabilità dimensionale per le applicazioni di precisione.

Resistenza e forza

Il PVC ha un'elevata resistenza alla trazione e agli urti in un ampio intervallo di temperature. Le parti hanno anche una buona resistenza all'abrasione e ai graffi.

Resistenza alla fiamma

I gradi di PVC rigido sono intrinsecamente resistenti alla fiamma e autoestinguenti. Pertanto, il PVC si adatta alle applicazioni elettriche senza richiedere ulteriori additivi ignifughi.

Queste proprietà meccaniche, chimiche e termiche ben assortite rendono il PVC una scelta eccezionale per lo stampaggio a iniezione. Vediamo ora le attrezzature necessarie.

Attrezzature per lo stampaggio a iniezione del PVC

Macchina per lo stampaggio a iniezione

Le macchine orizzontali e verticali standard con viti alternate funzionano bene per il PVC. Le unità devono essere dotate di adeguati regolatori di temperatura e meccanismi di sicurezza.

Stampi

Utilizzare stampi in acciaio P20 temprato o in acciaio inox (tipo 420 o 440). Lo stampo deve avere canali di raffreddamento uniformi per una rapida dissipazione del calore. È fondamentale anche una buona ventilazione in corrispondenza della linea di divisione.

Vite

Una vite per uso generico con un rapporto di compressione di 2,5:1 consente un'ampia finestra di lavorazione del PVC. La vite dovrebbe essere dotata di un rivestimento anticorrosione sulla punta e di un anello di controllo a sfera per un dosaggio uniforme.

Ugello

Utilizzare ugelli a flusso aperto per ridurre al minimo l'accumulo. I riscaldatori separati degli ugelli consentono di ottenere le alte temperature degli ugelli necessarie per il PVC senza surriscaldare la zona anteriore della canna.

Barile

I cilindri con superfici al nitruro offrono la massima resistenza all'usura e impediscono il blocco del materiale durante il recupero.

Regolatore di temperatura

È fondamentale disporre di controllori affidabili che riducano al minimo le fluttuazioni di temperatura. È preferibile utilizzare controllori separati per l'ugello, le zone del barile e lo stampo.

Con l'attrezzatura adeguata, esaminiamo le impostazioni e le procedure di stampaggio a iniezione del PVC.

Parametri di elaborazione ottimizzati

Prestampaggio

  • Conservare correttamente il PVC resina per evitare l'assorbimento dell'umidità dei pellet.
  • Se necessario, essiccare i pellet a 120°F-150°F per 1-2 ore.
  • Pulire accuratamente lo stampo e applicare il distaccante.

Avvio

  • Spurgare i materiali non in PVC dal barile
  • Impostare le temperature del barile secondo le raccomandazioni del fornitore di resina
  • Utilizzare temperature di fusione di 345°F-375°F per la maggior parte dei gradi.
  • Controllare la temperatura di fusione direttamente con un pirometro

Riempimento

  • Velocità di iniezione: Lenta (parti sottili) o moderata (parti spesse)
  • Pressione di iniezione ~50-70% della pressione massima di iniezione

Confezione

  • Ridurre la pressione di iniezione proprio quando le cavità dello stampo si riempiono
  • Mantenere per 3-5 secondi a ~50-70% di pressione di iniezione
  • Ridurre al minimo il cuscino (<0,25 pollici)

Fresco

  • Tempo di raffreddamento: 20-45 secondi
  • Temperatura di stampaggio: 50-120°F
  • Il tempo di ciclo dipende principalmente dallo spessore della parete del pezzo

Espulsione

  • Aprire lo stampo solo dopo un adeguato raffreddamento
  • Utilizzate angoli di sformo e raggi di curvatura adeguati per facilitare il distacco dei pezzi

Seguendo attentamente queste linee guida per la lavorazione, si riducono al minimo i difetti come deformazioni, segni di affossamento e bagliori nei pezzi stampati in PVC.

Ora che si conoscono le nozioni fondamentali, esaminiamo alcuni suggerimenti chiave per la risoluzione dei problemi nello stampaggio a iniezione del PVC:

Guida alla risoluzione dei problemi

Lampeggiante

  • Temperature di fusione/stampo più basse
  • Ridurre la velocità/pressione di iniezione
  • Aumento della forza di serraggio

Curvatura

  • Aumentare la temperatura dello stampo
  • Ridurre la velocità di iniezione
  • Ottimizzare il tempo di raffreddamento

Segni di affondamento

  • Aumentare la pressione di iniezione
  • Prolungare i tempi di conservazione
  • Aumento dello spessore della parete del pezzo

Segni di bruciatura

  • Temperature della canna più basse
  • Ridurre il numero di giri della vite
  • Riduzione della contropressione

Delaminazione

  • Aumentare le temperature di stampo e fusione
  • Velocità di iniezione più basse
  • Controllare se l'ugello è parzialmente ostruito

Anche se questo copre le nozioni di base, ogni tipo di resina e progetto di pezzo necessita di una messa a punto personalizzata dei parametri. La documentazione dei parametri di stampaggio è preziosa per la ripetibilità.

Ora sapete tutto ciò che è necessario per uno stampaggio a iniezione del PVC efficace: dall'attrezzatura adatta e dalle impostazioni ottimali alla risoluzione dei problemi.

Grazie a questa conoscenza della lavorazione, potrete specificare con sicurezza il PVC per la vostra applicazione, selezionare i macchinari adeguati e stampare pezzi di qualità in modo efficiente.

Ricordare di attenersi sempre ai protocolli di sicurezza quando si maneggia il PVC, compresi i dispositivi di protezione individuale. Assicurare inoltre una ventilazione adeguata durante lo stampaggio.

Con una cura meticolosa e un'attenzione ai dettagli della lavorazione, lo stampaggio a iniezione del PVC aprirà possibilità di produzione illimitate nel vostro stabilimento!

In sintesi

Seguire procedure ottimizzate per lo stampaggio a iniezione del PVC riduce al minimo i difetti, migliora la qualità dei pezzi e aumenta la produttività. Controllate attentamente parametri quali temperatura, pressione e forza di chiusura in base al tipo di resina e al progetto del pezzo.

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